lunedì 10 gennaio 2011

BAKTUS NOTTURNO...

Il nome è un po' da pipistrello e se lo merita.
Metti di avere 80 gr di lana da far fuori.
Aggiungi una notte di insonnia.
Shakera bene e salta fuori un mini-baktus.
Perchè inizialmente volevi arrivare fino a metà.
Ma arrivata a metà, manca così poco che lo finisci.
Per ora nessuna fotografia perchè il cielo è così grigio che non puoi nemmeno sperare nella luce.
Ma è carino.
E caldo e funzionale.
Perfetto.
... ma non era previsto :)

2 commenti:

  1. dunque..partendo dal presupposto che nella mia ignoranza crassa non so cosa sia un baktus...ho seguito il tuo consiglio di cesta per tutta la lana.
    Bene ho risfoderato il saccone che c'era nel bagno della vecchia casa (il marito mi ha seccato una bellissima cesta in bambù...).
    Ho inserito la lana pendando a te "quando non ci sta più mi fermo negli acquisti!" e il risultato è che sta scoppiando!!!!
    Prima nota: il marito non sa che c'è ancora un'altra borsa di circa 10 gomitoli nascosta nello sgabuzzino ehm..
    Seconda: pensava che la cesta contenesse 30 euro di lana...quando ha saputo che erano almeno 100 (ho sottostimato) gli è quasi venuta una sincope ;)

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  2. una spiegazione del baktus la si può trovare su questo sito http://www.yardsofyarn.it/2010/03/baktus/
    dove ci sono anche altre cose bellissime
    di fatto è una sciarpa lavorata sempre a dritto con un aumento ogni 4 ferri per metà del filo a disposizione e poi una diminuzione ogni 4 ferri per finirlo
    Per quanto riguarda il valore del filato... ehm :)

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